08/06/2020

AMAT monitora costantemente i sistemi di mobilità e di trasporto della città di Milano, così come analizza i dati di alcuni parametri ambientali, come quelli legati alla qualità dell’aria e al rumore. 

Per quanto riguarda i sistemi di mobilità: a partire dal 22 Febbraio ha avviato un lavoro di analisi, in costante aggiornamento, in conseguenza delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria del Covid-19.

L’analisi prende in considerazione l’andamento settimanale e giornaliero di alcuni indicatori con l’obiettivo di comprendere e di quantificare l’effettivo impatto delle misure restrittive. 

 

 

Indicatori della mobilità:

  1. Utilizzo della rete metropolitana cittadina;
  2. Indice di congestione: rilevazione della variazione su tutta la rete stradale;
  3. Area B: variazione degli ingressi totali in area B;
  4. Area C: variazione degli ingressi totali e per categorie di utilizzatori ;
  5. Sharing Mobility: variazioni utilizzo dei sistemi di Car Sharing, Bike Sharing, Scooter Sharing e monopattini in Sharing;
  6. Andamento sosta su strada e in struttura.

AMAT, nell'ambito di tale monitoraggio, sta predisponendo e aggiornando ogni settimana uno specifico documento di sintesi e un documento di dettaglio, strumenti utili sia per comprendere l’impatto delle misure restrittive legate agli spostamenti e sia per la pianificazione della strategia di mobilità della “Fase 2” dell’emergenza in corso.

Per quanto riguarda i parametri ambientali, il lavoro di analisi si è concentrato sulle settimane tipo  rappresentative della Fase 1 e prosegue con settimane tipo della Fase 2 relativamente al rumore, mentre per la qualità dell’aria l’analisi è organizzata a livello mensile, evidenziando periodi con diverse caratteristiche dispersive dal punto di vista meteorologico, che tanto influenzano le concentrazioni misurate.

Le analisi della qualità dell’aria si riferiscono ad elaborazioni dei dati derivanti dalla rete istituzionale di misura degli inquinanti attiva sul territorio cittadino, attingendo alle banche dati storiche per confronto sullo stesso periodo negli anni precedenti, integrate anche per gli aspetti meteorologici. L’analisi preliminare si è focalizzata sugli andamenti degli inquinanti di tipo ‘primario’ le cui concentrazioni in atmosfera sono direttamente connesse alle fonti emissive, ed in particolare al traffico veicolare, evidenziando le differenze nei risultati per tipologia di stazione di misura.

Per quanto riguarda il rumore i dati di sintesi pubblicati sono elaborati a partire dai livelli sonori acquisiti da 8 centraline permanenti per il monitoraggio del rumore. Le centraline di monitoraggio sono parte del sistema sviluppato e installato nell’ambito del progetto “Life+” - Dynamap (http://www.life-dynamap.eu/it/) finalizzato alla mappatura del rumore da traffico stradale. L’indicatore del rumore rappresentato è il livello continuo equivalente orario di pressione sonora ponderata A (LAeq orario). Il valore analizzato è riferito alla media dei valori acquisiti dagli 8 dispositivi di monitoraggio e fornisce indicazioni sull’andamento orario dei livelli del rumore generato dal traffico veicolare durante la settimana tipo (LAeq standard) e durante le settimane in cui sono state adottate le misure restrittive (LAeq rilevato).

Infine, è stata monitorata la produzione dei rifiuti (da dati AMSA - Gruppo A2A) che ha preso in considerazione l’andamento della produzione complessiva della città in termini di percentuale materiali raccolti in maniera differenziata da destinare ai processi di riciclo.

 

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