AMAT collabora e fornisce supporto al Comune di Milano per le attività di pianificazione, programmazione ed eventuale progettazione preliminare, in risposta agli obiettivi di sviluppo della mobilità attiva, incremento della sicurezza e sostenibilità della mobilità urbana, tra cui:
- sviluppo della rete degli itinerari ciclabili principali e secondari, per la connessione tra le diverse centralità urbane e a livello metropolitano;
- progressiva pedonalizzazione e creazione di condizioni favorevoli alla pedonalità privilegiata;
- riduzione dell’impatto negativo del traffico, riqualificazione e valorizzazione degli spazi pubblici;
- incremento della sicurezza, qualità ambientale e fruibilità delle funzioni urbane.
AMAT si occupa dell’aggiornamento del quadro conoscitivo, attraverso lo svolgimento di specifiche attività:
- ricognizione periodica e rilievi periodici mirati a determinare il peso e l’andamento della ripartizione modale della mobilità urbana;
- studi di traffico per analizzare gli effetti e ricercare soluzioni in caso di interferenze tra viabilità e specifici percorsi ciclabili e per interventi di pedonalizzazione e moderazione del traffico;
- aggiornamento continuo dello stato di fatto e dei progetti in essere nei diversi settori coinvolti;
- analisi della domanda e offerta di ciclabilità, della sosta bici/moto, delle esigenze di sosta connesse all’intermodalità bici/trasporto pubblico locale/servizio ferroviario e dell’uso del bike sharing;
- aggiornamento dei database degli itinerari ciclabili, degli interventi di moderazione del traffico e della sosta biciclette, finalizzato sia a svolgere il monitoraggio e la condivisione dei dati così come previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), sia alla pubblicazione delle informazioni su Open Data;
- creazione e mantenimento di procedure di scambio e analisi dati con fonti terze.
Al fine di promuovere la sostenibilità della mobilità attiva, AMAT si impegna nel favorire gli spostamenti sistematici casa-lavoro e casa-scuola e lo sviluppo dell’interscambio con altre modalità di trasporto, in particolare tramite:
- progetti di promozione, con particolare riferimento alle scuole;
- attività mirate di comunicazione;
- attività di ascolto e raccolta opinioni.
